A sole due settimane dal SunDay Market Willy Wonka Edition, siamo tornate nella nostra amata Vicenza per… una trasferta “Illustre”.
Venerdì 4 dicembre ha, infatti, preso il via il tanto atteso Illustri Festival. Così atteso da fare 10.187 presenze in soli 5 giorni!
Tra sorrisi e chiacchiere amici, la gita domenicale è stata l’occasione non solo per rincontrare volti noti (che ringraziamo per la calda accoglienza di sempre), ma soprattutto per circondarci di “illustrazione-in-tutte-le-sue-espressioni” che, fusa tra le mura storiche degli splendidi palazzi palladiani, ha dato vita a un tripudio di colori, forme e idee.
A cominciare dalla nostra prima tappa: “Saranno Illustri” a Palazzo Chiericati. Di scena l’imminente presente e il prossimo futuro dell’illustrazione italiana.
Nelle stesse sale, in mostra anche “Olympic Frame”: 18 illustratori italiani per altrettante illustrazioni inedite dedicate alla squadra olimpica italiana che sarà presente a Rio 2016.
Dopo un pranzo veloce (ma buonissimo!) da Spaccio, un equilibrato connubio di stile urbano e bohème tra acciaio e legno grezzo, eccoci finalmente entrare nella Basilica Palladiana per “Illustri” e rimanere letteralmente catturate dalla bravura e dai colori accesi ma non stridenti di Sarah Mazzetti.
Tra i nostri preferiti: il sarcasmo che traspare tra le illustrazioni di Simone Massoni, la strepitosa e immancabile Olimpia Zagnoli, la conferma dell’eleganza attuale degli anni Venti rievocata dalle opere di Riccardo Guasco e, last but not the least, l’illustrazione che si fa poesia di Shout.
Altro giro, altra corsa: alle 18.00 eccoci (in coda!! Che bello vedere così tanta gente intorno a noi!) all’inaugurazione di “Illustrissimo”, la mostra personale dell’argentino Pablo Lobato che, tra le sale di Palazzo Leoni Montanari, ha rispolverato ever-green e opere inedite che, con linee geometriche e colori tondi, offrono ritratti ironici e inconsueti di personaggi che sono entrati nella storia. La storia dei nostri giorni, del cinema e della musica.
A salutarci una leggera nebbia e le pallide luci degli addobbi delle strade che hanno reso la splendida vista dalla Basilica ancor più mozzafiato!
Arrivederci Vicenza!